bressanone tra utopia e romaticismo renaissance biennale di pisa IV edizione

direttore – massimo del seppia

il progetto nasce da una riflessione sull`ambiente e sull`abitare alla ricerca di nuove strategie di equilibrio. l`idea è quella di preservare, lasciando intatto, il paesaggio montano altoatesino nel rispetto di un immaginario romantico che intreccia linguaggi riconducibili al pittoresco e al sublime. allo stesso tempo il progetto ricerca una possibile convivenza tra uomo e natura suggerendo delle megastrutture autosufficienti in grado di mantenere un’ecologia interna e una densità abitativa estremamente alta. la nostra proposta prevede un nuovo sistema insediativo per la città di bressanone che si sviluppa lungo il fiume, arteria principale tra le strutture abitate, e che funge allo stesso tempo da ponte tra le rive dell`isarco con i luoghi e il paesaggio montano, ora spazio collettivo.  14 strutture, di dimensione variabile e capaci di ospitare 7000 abitanti, sostituiscono 150 ettari di territorio costruito, l`equivalente del quartiere stufles.

renaissance biennale di pisa IV edizione