W.A.VE 2022 la linea che svanisce
il nostro atelier ha lavorato con il concetto del work in progress, con il metodo di indagine del progetto basato sulle funzioni, le mancanze, le immagini evocative. tramite il riutilizzo di cartoni trovati qua e là il nostro atelier si è trasformato, pezzo dopo pezzo, in un grande modello. questo modo di lavorare, che è stato il riflesso del nostro modo di pensare, ha stimolato e influenzato la costruzione della nostra visione.
ci siamo allontanati dallo spazio finito del quartiere santa marta, verso la visione di una venezia globale, futura, accorgendoci che ogni azione implicava una contrazione verso il principio di città tra utopia e realtà. tutto il lavoro si è incentrato sulla linea che separa il mare dalla terra, sul suo continuo movimento e trasformazione. tutto si può muovere, può cambiare. le strutture riutilizzate diventano dispositivi attivi con nuovi usi e funzioni, e lasciano spazio alla natura in modo che essa possa riprendersi i suoi spazi crescendo e modificando se stessa nel corso del tempo.
luogo
IUAV, venezia, italia
completamento
vincitore 1. premio
fotografia
gustav willeit
