biennale dello stretto boe culturali

direttore – alfonso femia

Il progetto parte da una ricerca delle radici storiche, geografiche e culturali dello stretto e fa proprie le sue caratteristiche principali, le correnti e i venti, per dare vita a un nuovo modo di fare cultura, di valorizzare i territori di sicilia e calabria e le loro identità.  Tre tipologie di “boe giganti”, delle ancore di cultura, si lasciano trasportare dalle onde e dai venti dello stretto, accogliendo al loro interni esposizioni, attività culturali, spettacoli e mostre. Ogni capsula è avvolta da un guscio di acciaio riciclato e pannelli di plastica riciclata, alternati a pannelli fotovoltaici. Un progetto visionario che unisce una missione culturale di valorizzazione di due terre ricche di storia e arte, e una missione ecologica per la valorizzazione delle acque dello stretto.

boe culturali